mercoledì 14 settembre 2011

Hey Jude...

Stasera è la prima sera che non esco non mi ricordo da quando...ma i miei dolori da anziana hanno prevalso. Spalmata sul letto come  sottofondo sonoro  ho scelto i beatles, premetto di aver sempre tifato per le pietre rotolanti piùttosto che per gli scarafaggi. Mi sono alzata questa mattina con il ritornello di hey jude  in testa e questo mi succede sempre quando ho troppi problemi tra i quali districarmi.. Già per chi non lo avesse capito i migliori incontri sonori per me avvengono di mattina quando appena sveglia già canticchio o  metto radio Virgin a tutto volume.Comunque, non è un caso che questo blog lo abbia chiamato così.. Ci sono delle canzoni che ti accompagnano tutta la vita, dal momento in cui le ascolti la prima volta diventano tue. Così è stato per Jude, così è stato quando ho scoperto London Calling,per i Cure, per i Pearl jam, per i Dire Straits, per Bob Dylan, per  janis, Faber,i vecchi U2...
 Potrei annoiare i miei nove followers spiegando cosa e perchè mi lega a jude...posso dire che quando l'ascolto mi rassereno almeno sul momento...Penso che tutti abbiano una canzone così.... è una certa ora e vorrei evitare di far sbadigliare qualcuno mentre leggerà questo strano post.
 Di getto ricordo di sapere che jude è stata scritta da McCartney per il primogenito di Lennon di cui il mitologico padre aveva quasi dimenticato l'esistenza...goodnight and sweet dreams.




Hey Jude, don't make it bad.
Take a sad song and make it better.
Remember to let her into your heart,
then you can start to make it better.
Hey Jude, don't be afraid.
You were made to go out and get her.
The minute you let her under your skin,
then you begin to make it better.
And anytime you feel the pain,
hey Jude, refrain,
don't carry the world upon your shoulders.








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